Di Elisa Giammarino Eventi 18 dicembre 2019 Si accende il Natale Amazon a Calitri. Evento più unico che raro. Suona strano, ma il colosso statunitense ha scelto l’Alta Irpinia, per la precisione Calitri, dove arriverà questo pomeriggio a partire dalle ore 18 con furgoni carichi di sorprese. Si conclude così la missione speciale di Amazon e Radio Kiss Kiss: consegnare il Natale in uno dei borghi più remoti e belli del nostro Paese. Fino a domenica 15 dicembre, tre furgoni con una speciale livrea natalizia hanno fatto tappa nelle principali città italiane, in un viaggio che culminerà oggi nel borgo a cui Amazon vuole consegnare un Natale decisamente diverso dal solito: Calitri. C’è grande attesa, tantissima curiosità e non poche perplessità. Perché, lo sappiamo tutti, Amazon è Amazon, è “l’ampia scelta a piccoli prezzi”, è l’Internet Company più grande al mondo, lo shopping online che ti consente di acquistare il mondo stando comodamente a casa, in pigiama. È la logica dell’e-commerce che non trova freni. Semplicemente entusiasmante, senza ulteriori affanni, forme di stress consequenziali e file chilometriche alle casse, questo solo in caso di saldi. Ma sappiamo anche quanto sia difficile sopravvivere alla logica del business, soprattutto per le realtà più piccole. Con il via vai dei corrieri si compromette sempre di più la gracile vita delle attività di paese. È un dato di fatto. Tra i vendesi dei vicoli, ormai spuntano anche le insegne abbandonate e le saracinesche abbassate. Su qualche vetro è rimasto forse ancora qualche adesivo con qualche pubblicità. Poi niente di più. Con l’acqua alla gola, le attività commerciali cercano di andare avanti. E quale occasione migliore per lanciare un messaggio se non quella di oggi, per sensibilizzare i concittadini a non spegnere i piccoli negozi del proprio paese per il grande mercato globale? Le attività commerciali di Calitri propongono con una reazione a catena lo spegnimento delle insegne e delle vetrine dalle 18 alle 19 di questo pomeriggio. Perché? Perché gli acquisti online incidono sempre di più sulla sopravvivenza dei piccoli negozi. Perché forse il risparmio di oggi non vale la scomparsa dei piccoli negozi che quotidianamente danno un servizio. Come potrebbe mai essere il paese con le luci dei suoi negozi spente? Condividi con: Facebook Google+ Twitter Pinterest Elisa Giammarino Google+ Facebook Twitter linkedin Articolo Precedente Sponz Fest: quest’an... Articolo Successivo Emergenza Coronaviru...