Di Barbara Ciarcia Persone, Territorio cultura, Irpinia, persone, solidarietà, storia, territorio, vocazione territoriale, xd magazine 21 marzo 2020 Donati all’Asl due ventilatori polmonari La solidarietà ai tempi della pandemia da Covid-19 è indirizzata a favorire la sanità. La generosità non ha certo bisogno di pubblicità si alimenta di altro, di azioni concrete innanzitutto che, per fortuna, avvengono in silenzio come un piccolo prodigio dell’umanità che non smette di sorprendere. Quella della famiglia De Matteis, della omonima azienda agroalimentare di Flumeri, non cerca affatto i riflettori della cronaca però merita di essere raccontata perché non è da tutti adoperarsi subito con una donazione in favore della Asl diretta da Maria Morgante per acquistare due ventilatori polmonari. I due apparecchi saranno utilizzati nei reparti di rianimazione dell’ospedale Frangipane di Ariano e del Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi, strutture sanitarie in affanno in questi giorni perché sprovviste anche di posti letto per fronteggiare l’emergenza da coronavirus. Pertanto i due plessi ospedalieri di frontiera potranno usufruire di due apparecchiature all’avanguardia donate dall’eccellenza irpina nel mondo, la De Matteis Agroalimentare. “Siamo orgogliosi di poter dare un piccolo ma fattivo contributo alla causa – ha spiegato Gabriella De Matteis-. E lo dico a nome dei 250 dipendenti dell’azienda che da quando è iniziato il fenomeno sanitario sono stati subito messi in sicurezza al fine di scongiurare contagi, e sono stati per questo dotati dei dispositivi necessari nel rispetto delle norme di prevenzione”. La produzione prosegue infatti regolarmente presso lo stabilimento di Valle Ufita, ad eccezione di alcuni reparti dove è stato possibile impiegare la formula dello ‘smart working’. Il nobile gesto della famiglia De Matteis e del patriarca, Enzo Armando, non può assolutamente passare sotto traccia in questo particolare e cruciale momento storico per il nostro Paese chiamato ad affrontare una sfida immane per le sorti future della comunità nazionale. L’auspicio è di restare uniti e saldi per attraversare questa tempesta virale che sicuramente cambierà e condizionerà le nostre abitudini certi però di riprendere nuovamente in mano la vita e di tornare a respirare a pieni polmoni. Condividi con: Facebook Google+ Twitter Pinterest Barbara Ciarcia Google+ Facebook Twitter linkedin Articolo Precedente MARIO TALARICO L’art... Articolo Successivo Il presidente Lucare...