Di Loredana Zarrella Persone, Territorio 23 dicembre 2021 È un modello di agricoltura sostenibile diffusa e un progetto innovativo di produzione fondato sulla collaborazione tra impresa e coltivatori per garantire al consumatore finale un prodotto di altissima qualità. È la De Matteis Agroalimentare, un modello di eccellenza per l’intero sistema agroalimentare italiano che cresce come interlocutore nel dibattito di settore. Lo scorso 15 ottobre si è svolto a Flumeri il tradizionale meeting “IncontrArmando” con cui, una volta all’anno, De Matteis Agroalimentare riunisce presso il proprio stabilimento tutti gli agricoltori aderenti alla “Filiera Amando” per condividere i risultati raggiunti nell’annata agraria trascorsa. Ben 800 le aziende agricole rappresentate in sala e che, distribuite in più regioni del Centro e Sud Italia, fanno parte della Filiera, per una superficie coltivata dedicata di circa 10.000 ettari. Tanti agricoltori, tante storie di vita, di valori e lavoro. È da loro che arriva il grano della migliore qualità – 100% italiano – che risponde agli standard di un rigoroso Disciplinare di Coltivazione, ossia contenuto minimo proteico del grano del 14,5%, attitudine alla pastificazione e bilanciamento di quantità e qualità del glutine per una pasta buona e sana. “Siamo molto felici e orgogliosi di tornare a incontrare coloro che coprono un ruolo così fondamentale e delicato per il nostro business, con i quali siamo parte di una Comunità – ha affermato Marco De Matteis, Amministratore Delegato di De Matteis Agroalimentare –. Quest’anno, in particolare, sentivamo il bisogno di un confronto vis-à-vis serio e trasparente sul rinnovo di un contratto che è al contempo impegno e opportunità di crescita, al di là delle oscillazioni del prezzo del grano e del rincaro dei prezzi di alcune risorse che investono anche il nostro settore”. Dopo le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, si è tornati a incontrarsi e a rinnovare il patto con gli agricoltori che fanno parte della Filiera del Grano. Anche il Presidente Cavaliere del Lavoro Armando Enzo De Matteis, dalla cui intuizione nel 2010 è nata la Filiera che porta il suo nome, ha posto l’accento sull’importanza della condivisione di valori e obiettivi nel suo discorso di apertura di “IncontrArmando”: “È sempre un’autentica emozione vedere la Comunità della nostra Filiera che si riunisce presso la nostra sede. Agricoltori che, pur provenendo da 8 regioni diverse, hanno scelto di cooperare all’interno di un progetto nato con l’obiettivo di migliorare costantemente la qualità del grano duro nazionale.” Tra i pilastri su cui si fonda la Filiera Armando c’è anche l’assistenza agronomica continua, la tracciabilità totale della filiera stessa e un complesso sistema di controlli per cui l’azienda ha ottenuto la certificazione di Metodo Zero residui di pesticidi e glifosato per la linea di Pasta di semola di grano a marchio Armando. La soddisfazione è quella di aver saputo coniugare l’eccellenza organolettica della pasta con la sicurezza alimentare. C’è poi l’alta formazione attraverso borse di studio destinate ai titolari o ai familiari delle aziende agricole e messe a disposizione ogni anno presso lo SMEA, ossia la Scuola di Specializzazione e Master in Economia del Sistema Agro-alimentare, ad opera delle Facoltà di Agraria e di Economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Quest’anno, durante IncontrArmando, è stato presentato il Master in “Agri-Food Business”, un master full time focalizzato sulla preparazione manageriale applicata al sistema agro-alimentare, l’unico nel campo agro-alimentare accreditato dall’Asfor (Associazione Italiana per la Formazione Manageriale) come “Master Specialistico”. L’incontro è stato anche l’occasione per parlare di sostegno alle filiere, di agricoltura e industria insieme al Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Filippo Gallinella, a Maria Spena e Raffaele Nevi, rispettivamente Vicepresidente e Componente della Commissione Agricoltura alla Camera. L’obiettivo del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – è quello di favorire il dialogo, appunto, tra agricoltura e industria attraverso finanziamenti di progetti e infrastrutture. La nutrizionista Martina Donegani ha dato qualche spunto, invece, su come utilizzare i prodotti della linea Pronti e Sani – disponibili in 4 varianti (solo grano, grano e ceci, grano e lenticchie, grano e castagne) – in ricette sfiziose e salutari. A dare consigli su come declinare in ricette creative i formati classici di Pasta Armando ci ha pensato la food influencer Stella Menna. Ancora una volta, il marchio del Pastificio De Matteis si è confermato non solo come un modello di agricoltura sostenibile ma come un patto per la qualità realizzato con amore, dedizione e creatività. Appassionati del buon cibo provenienti da tutto il mondo hanno potuto apprezzare Pasta Armando in occasione di Tuttofood Milano, il punto di riferimento nazionale e internazionale per lo sviluppo del settore agro-alimentare. D’altronde è utile ricordare che la De Matteis, che conta 270 dipendenti, esporta in oltre 40 Paesi per un fatturato (2020) di 175 milioni di euro realizzato all’80% all’estero. Durante la fiera milanese il brand irpino ha presentato le principali novità del 2021. In primis lo Spaghettone realizzato in collaborazione con lo Chef Alessandro Borghese che, durante un live cooking, ha proposto alcune ricette per gustarlo al meglio. BOTTEGA ARMANDO È ALL’USCITA DELL’AUTOSTRADA DI GROTTAMINARDA IN VIA ALESSANDRO MANZONI / TELEFONO: 348 233 8794 ORARIO CONTINUATO 8,30 – 20,30 DAL LUNEDÌ AL SABATO – CHIUSO LA DOMENICA PUOI ACQUISTARE ANCHE SU: pastarmando.it/shop-online Condividi con: Facebook Google+ Twitter Pinterest Loredana Zarrella Google+ Facebook Twitter linkedin Articolo Precedente De Matteis Agroalime... Articolo Successivo Lo Conte, un secolo ...