Di Denise Caruso Benessere, Medicina 25 marzo 2020 Avere un sistema immunitario efficiente è fondamentale per contrastare infezioni, e questo è ancora più vero adesso che ci troviamo a combattere contro il corona virus. Vediamo quali sono le sostanze utili a migliorare il nostro sistema immunitario. Vitamina A: numerosi studi dimostrano che lo status della vitamina A influenza la mortalità è la morbidità di numerose malattie infettive, la vita A regola elementi implicati nella Risposta immune innata , perciò potrebbe essere un valido supplemento nella terapia del coronavirus. La vitamina a è normalmente prese te in numerosi alimenti quali frutta e verdura di colore giallo-arancio, le verdure a foglia verde, latte, formaggi,burro e tuorlo d’uovo. Le vitamine del gruppo B sono parte di coenzimi, ognuna con una specifica funzione. Sono implicate nel corretto funzionamento del sistema immunitario, per cui la supplementazione con vitamine del gruppo B potrebbe essere una strategia base nelle infezioni. Le vitamine del gruppo B sono presenti in una varietà di alimenti, dalle verdure alle uova, ai pesci grassi. La vitamina C contribuisce alle funzioni immunitarie ed è stato visto essere un supporto contro le infezioni da coronavirus negli animali. Studi sugli umani hanno dimostrato una minor incidenza di polmonite nei soggetti supplementari con vitamina C riducendo la suscettibilità alle infezioni delle basse ve respiratorie. Per cui la vitamina C potrebbe essere utile nell’infezione da corona virus proprio perché causa minor infezioni del tratto respiratorio. La vitamina c è naturalmente presente negli agrumi, nei kiei, nelle fragole, nella rucola, nei cavoli, nei broccoli e nelle verze. La vitamina D oltre al suo noto ruolo nella mineralizzazione ossea ha anche un ruolo nell’ indurre la maturazione cellulare, incluse le cellule del sistema immunitario. Soprattutto la popolazione anziana è esposta al rischio di carenza di vitamina D per scarsa esposizione ai raggi solari. Il covid 19 fu scoperto già nell’inverno del 2019 e colpiva principalmente le persone anziane con bassi livelli di vitamina D. Per cui la supplementazione di vitaminaD potrebbe essere un’altra opzione terapeutica. Essa è presente nell’olio di fegato di merluzzo, nelle uova, nei pesci grassi, nei formaggi, nel burro e nei funghi. La vitamina E ha una funzione antiossidante e agisce contro i radicali liberi . Una sua carenza è stata vista negli animali affetti da infezioni virali. Buone fonti di vitamina E sono gli oli vegetali, la frutta secca, i cereali integrali, il kiwi è l’avocado. Gli w3 sono importanti mediatori dell’infiammazione e del sistema immunitario adattivo. La protectina D1, mediatore degli w3 può attenuare la replicazione dei virus influenzali ed ha un attività anti epatite C. Per cui gli w3 potrebbero essere utili anche nell’infezione da coronavirus. Sono fonti di w3 il pesce azzurro, semi di chia e semi di lino, i semi oleosa, la frutta secca e la verdura a foglia larga. Il selenio è un elemento fondamentale per il sistema antiossidante. Una sua carenza influenza il sistema immunitario ma anche la virulenza stessa dei patogeni, infatti in soggetti con carenza di selenio sottoposti quindi a stress ossidativo è stata documentata una mutazione dei virus da non o poco virulenti a molto patogenico. Perciò la supplementazione con selenio potrebbe essere efficace contro il covid. Sono ricchi di selenio il riso, il pesce, la carne e le uova. Lo zinco è un elemento fondamentale per il sistema immunitario. La sua supplementazione può inibire la replicazione di molti virus a RNA. Una supplementazione con zinco potrebbe essere efficace non solo sui sintomi ma anche sul covid stesso. Lo zinco è presente in molti alimenti Come il pesce, la carne, i legumi, cereali, frutta secca e semi, nei funghi, nel lievito e nel cacao. Esiste poi una forte relazione tra microbiota intestinale e sistema immunitario. Per mantenere in equilibrio la flora batterica è necessario assumere alimenti probiotici come yogurt e kefir, tempeh e soia fermentata. Per proliferare i batteri intestinali hanno bisogno anche dei frutto oligosaccaridi presenti in alimenti quali aglio, cipolla, banane, fagioli, farina di frumento. Va sottolineato che tutte queste sono sostanze utili a mantenere efficienti le difese immunitarie ma di certo non possono prevenire né curare il corona virus. Condividi con: Facebook Google+ Twitter Pinterest Denise Caruso Google+ Facebook Twitter linkedin Articolo Precedente Irpina Hospital Cons... Articolo Successivo Ascierto: “In attesa...