Di Veronica di Furia Luoghi, Territorio Il Cortiglio Rocca Normanna, xd magazine, xd promotion 5 dicembre 2017 Una serata in compagnia davanti a un buon bicchiere di vino. Sullo sfondo, un antico palazzo in cui i sapori autentici e genuini del territorio incontrano la modernità di uno stile imprenditoriale giovane e innovativo. Siamo nella nuova vineria de “Il Cortiglio Rocca Normanna”, a Fontanarosa. Qui, nel cuore della verde Irpinia, vi aspetta un nuovo punto di riferimento per le vostre piacevoli serate. Ad accogliervi, l’entusiasmo e la cordialità di Francesco e Nadi. Due esempi di come si riesca a creare impresa anche nel nostro territorio, grazie a spirito di iniziativa e valorizzazione delle risorse a disposizione. Il loro intento? Creare un luogo in cui convivessero svago e ricchezze enogastronomiche in un posto così intriso di storia. Sede della vineria è il cortile dell’elegante Palazzo Troisi, nel centro storico di Fontanarosa. Il nome “Cortiglio” deriva dall’unione delle parole Corte, intesa come cortile dell’antico castello del comune irpino, e Tiglio che ne sorgeva al centro. Tutti gli elementi presenti all’interno sono originari del 1100. Ciascuno rappresenta un pezzo di storia da raccontare e donano alla location un’atmosfera caratteristica e suggestiva. Così, quelli che un tempo erano contenitori di olio, oggi diventano i tavoli del locale. Nella vecchia mangiatoia sono state disposte le bottiglie di vino. La maggior parte di esse proviene dall’azienda agricola di famiglia, con una sede a Fontanarosa e un’altra a Pantelleria, dove vengono prodotti non solo vini bianchi e rossi ma anche oli extravergini di oliva, grazie alla presenza di moderni vigneti a spalliera e uliveti secolari. All’interno della vineria, però, viene dato spazio anche ad altre realtà irpine accuratamente selezionate per rappresentare al meglio il territorio, garantendo il perfetto connubio con le specialità da degustare. Salumi, formaggi, e non solo. Troverete, ad esempio, i particolari cucunci, frutti che si ottengono dalla pianta del cappero. Di giorno, la vineria si trasforma in bottega dove poter acquistare il meglio delle produzioni irpine e pantesche, non solo quelle prodotte dalla stessa azienda agricola ma anche di altre realtà che con essa condividono l’amore per la propria terra e la riscoperta dei sapori di una volta. Potrete, perciò, concedervi anche a casa il piacere di assaggiare vini, formaggi o rinomati oli extravergini d’oliva, tra cui spicca il biologico “Ecla” a marchio “Il Cortiglio”, divenuto Presidio Slow Food. In tutte le proposte de Il Cortiglio troverete l’espressione di un mondo legato alla tradizione ma con uno sguardo rivolto al domani, per portare al consumatore un prodotto autentico, in grado di esprimere tutte le potenzialità del territorio. Condividi con: Facebook Google+ Twitter Pinterest Veronica di Furia Google+ Facebook Twitter linkedin Articolo Precedente San Comaio : connubi... Articolo Successivo Lapio, il buen retir...