Di Barbara Ciarcia Luoghi, Territorio 27 novembre 2021 Alle falde del monte Tuoro è noto per la caccia all’orso. IN UNA VALLE VERDEGGIANTE ALLE FALDE OCCIDENTALI DELL’IMPONENTE MONTE TUORO (1.422 METRI), LE CUI ACQUE SI RIUNISCONO NEL TORRENTE VALLONE GRANDE CHE CONFLUISCE POI NEL FIUME SABATO, CHIUSANO DI SAN DOMENICO, PROSSIMA ALLA CONCA AVELLINESE, È UN PICCOLO PAESE IRPINO AL CONFINE TRA LA VALLE DEL SABATO E IL MEDIO CALORE. Di origine antichissima è famoso, attualmente, per aver dato i natali a Ferdinando De Napoli, detto Nando, mitico bomber dell’Avellino calcio ai tempi d’oro della serie A. Arroccato attorno ai ruderi del castello di epoca medievale ha visto notevolmente svilupparsi la parte nuova del paese molto più a valle verso l’Ofantina, la bretella che collega il capoluogo all’Alta Irpinia. Le campagne coltivate a cereali, vigneti, uliveti e castagneti si inseriscono nel piacevole contesto naturalistico e paesaggistico al confine tra le due valli rigogliose solcate dai maggiori corsi d’acqua della provincia. Negli ultimi tempi, grazie all’amministrazione attuale diretta dal sindaco Carmine De Angelis che ha dato un notevole impulso alla vita socio-economica del borgo, Chiusano ha reso omaggio all’emigrazione, molto forte pure in questa zona, e ha ideato una manifestazione originale, la caccia all’orso, sospesa solo a causa del Covid-19. Il centro abitato si trova a 680 metri s.l.m. e a soli dodici chilometri da Avellino, Chiusano di San Domenico ospita poco meno di 2500 abitanti, con una tendenza demografica lievemente negativa (gli abitanti erano 3109 a fine XIX secolo). Il Santo Patrono è S. Michele Arcangelo, festeggiato l’8 maggio. Altri eventi importanti della vita comunitaria sono: la sagra del maiale (gennaio), la Festa di S. Rita (22 maggio), la Festa della Madonna del Carmelo (16 luglio). E ancora: la sagra del maiale e della pasta fatta a mano (luglio e agosto), la Festa di S. Domenico (4 agosto) e la Festa dell’Annunziata (15 agosto). Chiusano di San Domenico si raggiunge agevolmente e rapidamente da Avellino percorrendo la Strada Statale 400. La splendida posizione naturalistica e paesaggistica di cui gode Chiusano di San Domenico e la notevole vicinanza al capoluogo, Avellino, ne fanno una méta ideale sia per visite brevi che per soggiorni più prolungati. Ossigenanti escursioni possono essere effettuate attraversando i boschi cedui del Monte Tuoro e sulle colline del circondario coperte da vegetazione, ove oltre all’aria salubre è possibile ammirare le tante sorgenti e corsi d’acqua che rientrano nel territorio di questo Comune Irpino. Infatti, in tale area nasce il torrente Vallone Grande S. Marco, che bagna anche i Comuni di Candida, Montefalcione e Pratola Serra, in un contesto naturalistico e paesaggistico davvero interessante. Si segnalano, inoltre, il Piano di S. Agata, dove sgorga l’acqua dell’omonima sorgente, la Fontana Vecchia, la Sorgente Acqualemma e tante altre fonti. Centro propulsore è il castello, ridotto ormai a una serie di ruderi. Il borgo storico è caratterizzato da palazzi signorili, celebre è quello della famiglia De Francesco, e da vicoli suggestivi che affacciano su un panorama mozzafiato che degrada verso Avellino dirimpetto a Montevergine. Il giovane primo cittadino in questi ultimi anni si è fortemente adoperato per l’installazione di sculture, realizzate dall’artista Vito Ferrante, che rievocano la triste pagina dell’emigrazione. E’ un modo per non dimenticare la storia recente della comunità alle prese ancora oggi con lo spopolamento tipico di tutti i piccoli centri dell’entroterra appenninico. L’agricoltura e il terziario hanno consentito però a molti giovani di investire qui, sul territorio, tirando su aziende sane e competitive, fiore all’occhiello dell’economia locale unitamente all’enogastronomia, filiera trainante dell’Irpinia che sa rimboccarsi le maniche e guardare al futuro con ottimismo. Condividi con: Facebook Google+ Twitter Pinterest Barbara Ciarcia Google+ Facebook Twitter linkedin Articolo Precedente Green Resort De Marc... Articolo Successivo MUSEO ORNITOLOGICO D...