Di Barbara Ciarcia Luoghi, Territorio 16 aprile 2020 Un fotografo immortala l’esemplare avvistato attorno al borgo altirpino Il lupo si è svegliato dal letargo, ed è ritornato a vagare per la boscaglia attorno al borgo altirpino di Cassano, come ha documentato con questi scatti Gionathan Cantello. Qui dove è stato avvistato, e immortalato, già diversi mesi addietro il lupo ha fatto nuovamente capolino tra i cespugli e la fitta vegetazione montana. Difficile adesso, se non impossibile, stabilire che si tratti dello stesso esemplare apparso a suo tempo. Fatto sta che in Irpinia, non a caso l’etimos sta per terra dei lupi, l’animale selvatico ha rimesso piede dopo una lunga latitanza. La sua presenza non passa certo inosservata, e soprattutto è apprezzata da ambientalisti e studiosi. E’ segno di speranza di un probabile ripopolamento della specie. E in questa stagione particolare della storia dell’umanità la natura ha riconquistato il suo primato. Lo testimoniano le apparizioni sorprendenti di animali e volatili in via di estinzione che vagano lungo le strade di centri urbani o sguazzano, finalmente indisturbati e padroni di spazi sempre più antropizzati, in fiumi laghetti fontane. E’ la rivincita della natura sulla civiltà tecnologica. E’ il ritorno agli albori del mondo. E soprattutto è la testimonianza plastica che il lockdown ha fermato l’inquinamento e favorito la ricomparsa di specie a rischio ad oggi costrette a stare a debita distanza dall’uomo. L’isolamento e il distanziamento fisico hanno invece indotto molti animali a uscire allo scoperto e a circolare liberamente a dispetto dell’uomo fermato in casa dalla pandemia globale da Covid-19. Condividi con: Facebook Google+ Twitter Pinterest Barbara Ciarcia Google+ Facebook Twitter linkedin Articolo Precedente Notari: “Attiviamo l... Articolo Successivo Ciambriello: “Vivo b...