Carmine Giardino, la colonna sonora del Tricolle

Novant’anni ‘suonati’. E nessuna voglia di andare in pensione, con l’intrattenimento musicale innanzitutto. Solo il lockdown poteva fermare il vulcanico maestro Carmine Giardino.

Se la vita fosse paragonabile a uno spartito musicale quella dell’artista arianese è sicuramente una dolce e inesauribile melodia. Spirito gioviale. Tempra solida. Il maestro ha il sorriso largo e sincero di chi ha un animo nobile e sensibile. Carmine Giardino è un’autentica istituzione artistica di Ariano e dintorni. Colonna sonora vivente di ogni evento pubblico e privato. Ha suonato praticamente per tutta la comunità, dai battesimi ai matrimoni.

Non c’è festa se non c’è la premiata ‘Orchestra Giardino’. Un ciclone di emozioni, e un trasmettitore di energia positiva. Un nome un marchio di qualità, e divertimento innanzitutto. In fondo il pubblico ha bisogno di svago e spensieratezza. E il maestro in questo è un artista insuperabile. La musica è una questione di famiglia, e Carmine l’ha trasmessa ai figli, degni eredi di una storica tradizione.

Alla musica poi da sempre ha affiancato un’altra grande passione, quella per la fotografia. E a casa, Carmine Giardino, fresco novantenne, conserva un inestimabile e sconfinato patrimonio fotografico. Ha immortalato e fatto ballare generazioni di arianesi e irpini. E ora che ha spento novanta candeline ha intenzione di riaccendere nella gente l’allegria e l’entusiasmo per la vita sempre a suon di musica. Noi di XD Magazine auguriamo lunga vita a Carmine Giardino con l’auspicio di riprendere a suonare col fatidico incipit: ‘Musica, maestro’!