Di Rosa De Francesco Benessere, Lifestyle benessere, estate, lifestyle 26 luglio 2017 La missione tintarella è già partita da un po’ e i più fortunati potranno già godere di un bel colorito ambrato sulla loro pelle. I canoni del momento impongono corpi abbronzati tutto l’anno, ma le lampade, si sa, non sono molto salutari. Dunque, come far durare più a lungo l’abbronzatura? Bisogna partire dal principio: moderazione e protezione sono due regole che non vanno mai violate. Durante le altre stagioni dell’anno, per esempio, è opportuno camminare spesso a piedi, sotto il sole. Un’esposizione graduale infatti renderà il processo sicuramente meno rischioso per la nostra pelle. Molte persone sono convinte che le lozioni solari ostacolino l’abbronzatura, in realtà queste ultime sono indispensabili per proteggerci dai raggi UVA e UVB, causa dell’insorgenza dei tumori e dell’invecchiamento precoce. Non solo ci si abbronza in modo sano ma ci si protegge dalle scottature. La crema protettiva, più o meno potente in base al proprio fototipo di pelle, va applicata almeno trenta minuti prima dell’esposizione al sole, per permettere alla formula di penetrare bene nella pelle e iniziare la sua azione protettiva. Non basta una sola applicazione, è consigliato spalmarla più volte durante il corso dell’esposizione, soprattutto dopo bagni al mare o in piscina. L’acqua potrebbe essere un pericolo perché riflette maggiormente il sole, ma nello stesso tempo aiuta il raffreddamento corporeo dato che quando ci si stende al sole per molto tempo, il corpo raggiunge una temperatura che può superare i 37 gradi. Per questo motivo, profumi, olii e cosmetici (anche quelli naturali o ipoallergenici) sono da evitare durante una giornata al mare, per non correre il rischio di dermatiti, irritazioni o altre reazioni cutanee. La pelle deve essere completamente pulita. Oltre alle protezioni solari, ciò che influisce molto sulla pelle e su una buona e duratura abbronzatura è senz’altro la dieta intesa come regime alimentare. In estate, sulle nostre tavole, non devono mai mancare frutta e verdura, soprattutto quelle che contengono vitamina A, che favorisce la produzione di melanina. Le verdure arancioni, come le carote, i pomodori e le verdure verdi come la lattuga, il cavolfiore, gli spinaci sono alleate dell’abbronzatura perfetta. Se non amate gli ortaggi potrete sempre optare per un bel frullato di melone, pesca e albicocche, rigorosamente biologiche. Per gli amanti delle tisane, le più consigliate sono quelle al mirtillo, alla calendula e tè verde, che ha moltissimi effetti anti-age. L’idratazione è sempre importante: bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno (preferibilmente a temperatura ambiente, mai ghiacciata) aiuterà il nostro corpo a recuperare quei liquidi persi durante le ore calde. Una volta raggiunta l’abbronzatura perfetta bisogna seguire altri piccoli accorgimenti post esposizione per mantenerla più a lungo. Per esempio preferire l’acqua tiepida all’acqua troppo calda durante la doccia, usare saponi delicati, non utilizzare troppo spesso lo scrub e asciugarsi tamponando anziché strofinando. Ultimo step, una crema nutriente dopo sole. Condividi con: Facebook Google+ Twitter Pinterest Rosa De Francesco Google+ Facebook Twitter linkedin Articolo Precedente Sport e alimentazion... Articolo Successivo Alfonso De Nicola: i...